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Il giardino idroponico

giardini idroponici

Avete mai sentito parlare di un giardino idroponico? I più attenti all’ambiente magari sì, se invece siete solo ai primi approcci con la natura, è necessario spiegare che cosa s’intende con giardino idroponico. Sappiamo che i giardini più belli e ornamentali sono impreziositi con fontane e stagni all’interno dei quali si possono ammirare le piante galleggianti, ossia quelle che insieme ai fiori nascono, crescono e vivono all’interno dell’acqua in maniera del tutto naturale.

Il giardino idroponico si basa su questo principio generale, solo che le piante non sono quelle indicate che nascono in maniera naturale nell’acqua; si tratta di una coltivazione speciale che applica una tecnica particolare affinché si possa ottenere un giardino idroponico, ossia quel giardino che racchiuda tutte le piante di tua preferenza senza l’uso della terra.

Si tratta di un’innovazione in ambito agricolo che porta non solo stupore e curiosità per questa coltivazione, ma se eseguita nel modo giusto può veramente dare grandi soddisfazioni. Per quanti vogliano avere un giardino e o un piccolo orto senza possedere un terreno, la coltivazione idroponica può essere la soluzione alle loro richieste e necessità.

Vediamo qualche suggerimento su come fare un giardino idroponico. Sebbene possa sembrare complicato, in verità si devono seguire alcuni passaggi fondamentali che se siete amanti e appassionati del green, non vi peseranno ma vi faranno trascorrere qualche ora in compagnia del vostro hobby.

Di seguito ciò di cui avete bisogno per creare il vostro giardino idroponico.

  • Un grande recipiente dalle pareti scure all’interno del quale andrà messa l’acqua, si specifica scuro perché non devono filtrare in nessun modo i raggi del sole;
  • I vasi specifici per fare il giardino idroponico, in alternativa potete anche usare i bicchieri di plastica;
  • Una base di polistirolo che dovrà fungere da coperchio al recipiente dell’acqua, su questo vanno fatti i buchi dove saranno fissati i vasi;
  • Un sub strato di ancoraggio che andrà inserito all’interno dei vasi per la coltivazione idroponica: tipo perlite, vermiculite, argilla espansa.

 

Di seguito l’andamento dei passaggi sopra citati per comporre il giardino idroponico.

Riempire il contenitore con l’acqua la quale deve essere arricchita con sostanze nutritive, basterà recarsi in un negozio specializzato e richiedere i prodotti da usare per il giardino idroponico.

Gli stessi vasi delle piante devono essere riempiti con il materiale già accennato, ossia il sub strato di ancoraggio.

Fornitevi di pompa e di alcune pietre che saranno poste sul fondo della vasca. Tramite un tubo collegate la pompa alle pietre, mettete in funzione il tutto e dopo aver posto i semi nei vostri vasi, non dovete far altro che aspettare la comparsa delle prime piantine.

Assicuratevi che l’acqua abbia sempre una buona ossigenazione e se occorre, aggiungete la soluzione già aggiunta all’acqua.

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