Se avete deciso di prendervi cura del vostro giardino in modo cosciente e scrupoloso, avrete sicuramente sentito parlare degli atomizzatori. Per quanti ancora si chiedano che cosa siano e se la loro funzione sia indispensabile per la cura del giardino, invitiamo la lettura di questo post per approfondire l’argomento.
Gli atomizzatori sono dei mezzi meccanici che possono variare nelle dimensioni ed essere utilizzati in modo indipendente se questi sono voluminosi e pesanti; oppure in maniera manuale se invece si pensa di utilizzare il modello a spalla. L’atomizzatore è costituito da un contenitore all’interno del quale viene inserito del liquido antiparassitario, oppure l’acqua con in aggiunta il prodotto antiparassitario, e tramite un preciso meccanismo che sfrutta la pressione quando si accende, questo liquido esce sotto forma di goccioline. Queste si spargeranno su tutta la zona oggetto dell’azione antiparassitaria.
Questo strumento può ricoprire diverse aree, sia che esse siano modeste e piccole oppure anche grandi e immense. Basta regolare il funzionamento per ricoprire la zona designata. Generalmente per usi su piccole superfici di terreno si utilizza quello manuale che si carica in spalla, però è anche giusto e corretto dire che questo ultimo richiede una forte forza e dispendio di energie in quanto, soprattutto all’inizio del trattamento, è molto pesante proprio a causa del carico.
L’utilizzo dell’atomizzatore è molto richiesto e indispensabile se si possiedono aree di terreno molto vaste, si rivela un ottimo alleato durante l’azione antiparassitaria; si usa in modo semplice, permettendo di spargere il prodotto su tutta l’aria di destinazione senza sprechi di prodotto oppure si evita che alcune zone rimangano prive di protezione dell’antiparassitario. Questo strumento che si aziona tramite il suo motore, si collega ad un trattore che percorrendo il terreno destinato, vaporizza il prodotto in modo omogeneo.
E’ vero anche che il suo uso deve essere fatto con il giusto criterio, sapere a quanta distanza dalla pianta ci si deve distanziare e valutare anche quante volte questo procedimento deve essere eseguito durante l’anno. Le lance dell’atomizzatore possono essere fisse oppure mobili; nel primo caso si può usare lo strumento senza l’aiuto di una seconda persona, si può collegare al mezzo di trasporto, e compiere l’azione descritta dell’atomizzatore. Per una buona manutenzione dello stesso si consiglia di pulire bene il contenitore dopo ogni utilizzo e porlo in un luogo sicuro.
Le indicazioni per il suo acquisto propendano sulle probabili scelte offerte dal mercato e dai diversi prezzi applicati in base al tipo di atomizzatore scelto e o di cui si ha bisogno. Per esempio quelli a spalla hanno dei costi più mantenuti rispetto a quelli che si devono usare con l’ausilio di un trattore, però bisogna tener conto delle superfici sulle quali si deve eseguire l’azione antiparassitaria. Quello a spalla si ricorda che si deve riempire e che dovrebbe avere un certo peso da sostenere in fase di utilizzo; se si devono ricoprire piccole superfici può essere la scelta giusta, ma se invece serve per un uso maggiore, ossia per un terreno di grandi dimensioni, la scelta cadrà su quelli più grandi e capienti che si usano con il trattore.
Si possono acquistare nei negozi specializzati oppure anche il web è ricco di negozi on line che offrono diverse scelte e a prezzi spesso vantaggiosi. Se non si è esperti, si consiglia però di farsi suggerire bene da qualcuno che già ne possiede uno, oppure da personale qualificato presso i negozi fisici e valutare fisicamente quale sia la soluzione più indicata per le differenti esigenze.