La coltivazione delle arachidi in giardino può rappresentare un’idea interessante per rendere il tuo spazio verde più gradevole e più “fruttuoso”: i procedimenti da seguire non sono complicati, anche perché si tratta di leguminose che richiedono una manutenzione tutto sommato limitata.
Cosa devi fare per la coltivazione delle arachidi in giardino
Per la coltivazione delle arachidi in giardino devi pensare al terreno da usare: esso non deve favorire la formazione di ristagni idrici e deve essere a medio impasto, piuttosto sciolto. Le piante di arachidi prediligono un’esposizione al sole, anche perché amano il caldo: proprio per questo motivo non bisogna mai scendere sotto una temperatura di 15 gradi. Come puoi intuire, pertanto, le arachidi devono essere coltivate solo in primavera, eventualmente coperte con un tessuto non tessuto. Nel caso in cui tu sia interessato ad anticipare la raccolta, puoi pensare di effettuare la semina all’interno di vasetti in coltura protetta già nel mese di febbraio, e poi effettuare il trapianto nell’orto uno o due mesi più tardi. I semi vanno messi nel terreno lasciando tra una pianta e l’altra uno spazio di 15 centimetri, mentre dovrebbe essere di non meno di 40 centimetri la distanza tra una fila e l’altra.
Per quel che riguarda le irrigazioni, la coltivazione delle arachidi in giardino non prevede accorgimenti particolari, nel senso che si tratta di una pianta che è in grado di resistere alla siccità senza problemi. Ciò non toglie che sia meglio bagnare con una certa frequenza, senza rischiare di provocare ristagni; l’irrigazione, poi, deve essere sospesa durante la fase di maturazione, per non rischiare che le noccioline marciscano. Per quel che riguarda i pericoli a cui devi prestare la massima attenzione, le malattie crittogamiche sono nemiche delle arachidi ma puoi prevenirle lavorando il terreno e facendo in modo che non ci sia troppa umidità. Il ragnetto rosso e l’afide nero dei legumi sono i parassiti da cui devi difendere le piante: il macerato di aglio e il macerato di ortica sono i due metodi naturali con i quali puoi difendere la coltivazione.
Quando raccogliere le arachidi
A questo punto, se hai seguito in maniera corretta tutti i consigli per la coltivazione delle arachidi in giardino, non devi fare altro che aspettare settembre o ottobre per procedere alla raccolta: è in questo periodo, infatti, che i semi maturano. In linea di massima si attende non meno di un centinaio di giorni dalla semina. Che ne pensi?