I giardini di Napoli sono troppo spesso sottovalutati dai turisti: eppure rappresentano un elemento fondamentale del capoluogo partenopeo, non solo per la loro qualità ma anche per la loro varietà. Sono certamente da annoverare tra i giardini italiani da visitare almeno una volta.
Il più bel parco può essere identificato, con tutta probabilità, nel Bosco di Capodimonte: come rivela il suo nome, si tratta di un bosco vero e proprio, che un tempo rappresentava la riserva di caccia del palazzo reale di Capodimonte. Si estende su una superficie di più di 130 ettari: decisamente suggestivi sono i grandi viali che congiungono le varie porte e che permettono di arrivare al palazzo.
Alquanto romantico è anche il parco della villa Floridiana, che può essere annoverato come il solo parco presente nel quartiere Vomero. Risalente alla prima metà del XIX secolo, il grande complesso è caratterizzato da muri in tufo molto ampi dai quali si ha la possibilità di osservare il panorama straordinario che si estende sul golfo di Napoli. Una villa neoclassica domina l’area verde, che comprende il Museo Nazionale delle Ceramiche “Duca di Martina”. Tra prati e aiuole, non è difficile imbattersi in una varietà sorprendente di rettili e uccelli: l’ideale, insomma, per chi ha voglia di godersi una passeggiata in mezzo alla vegetazione.
Il parco Virgiliano e gli altri giardini di Napoli
Tra gli altri giardini di Napoli che vale la pena di visitare, merita di essere menzionato, senza dubbio, il parco Virgiliano, che è arroccato in cima alla collina di Posillipo: proponendo un punto di vista a picco sul mare, è tra gli angoli più affascinanti di tutta Napoli, anche perché lo sguardo non si limita alla sola costa partenopea ma arriva fino a quella flegrea. I grandi pini marittimi che si sviluppano lungo i viali sono un simbolo della bellezza della macchia mediterranea; dal punto di vista storico, va segnalata la villa di Pausilypon, che ha quasi 2mila anni di storia alle spalle.
Ancora, una tappa obbligata per chi vuole scoprire i giardini di Napoli è la villa comunale di Napoli, tra via Caracciolo e la Riviera di Chiaia: il solo polmone verde sul lungomare della città. Infine, ultimo ma non meno importante, ecco il parco dei Camaldoli, che è parte di un più ampio sistema di parchi che si estendono nella zona collinare del Napoletano. Sorge a circa duecento metri sul livello del mare, per degradare progressivamente in direzione del Golfo di Napoli. Anche in questo caso, la varietà di paesaggi è realmente eccezionale.