Il giardinaggio è una pratica divertente e distensiva che aiuta a rilassarsi, ritrovare un equilibrio psicofisico ed anche tenersi in forma. Tuttavia nasconde anche alcuni pericoli che, se trascurati, possono provocare problemi piuttosto fastidiosi. Insetti, dolori alla schiena ed agli arti ed insolazioni sono alcune delle insidie più comuni che si nascondono dietro una pratica apparentemente innocua come il giardinaggio.
Per continuare a gestire il proprio orticello in tutta tranquillità ed evitare dolori fastidiosi, scopriamo come affrontare al meglio i rischi del giardinaggio adottando le giuste contromisure in ogni circostanza.
Come proteggersi dai rischi del giardinaggio
Zanzare in giardino: il nemico numero uno
Uno dei nemici principali del giardino è la zanzara, un insetto subdolo e fastidioso che fa la sua comparsa soprattutto in estate ed in generale nei periodi caldi. Punture sulle braccia e sulle gambe, pruriti ed arrossamenti sono purtroppo le conseguenze più seccanti.
Esistono diversi rimedi naturali contro le zanzare in giardino molto efficaci. Innanzitutto bisogna eliminare i ristagni d’acqua, che rappresentano habitat naturali per le zanzare. È quindi necessario svuotare i sottovasi, oppure mettere al loro interno un filo di rame che sprigiona iodio attivo, letale per le zanzare.
Può essere d’aiuto coltivare piante che sprigionano odori molesti per questi insetti, come il geranio, la lavanda, il rosmarino e la menta.
Mal di schiena e dolori muscolari: consigli utili per evitarli
Il giardinaggio facilita posizioni scorrette che a lungo andare fanno sentire i loro effetti. Un movimento brusco, pesi eccessivi o colpi di freddo possono provocare dolori lombari o articolari alle ginocchia.
Non bisogna restare piegati troppo a lungo, dotandosi di uno sgabello preferibilmente con ruote per sedersi in caso di operazioni molto laboriose. È opportuno non piegarsi sulla schiena quando bisogna abbassarsi, ma sulle ginocchia. La schiena è una zona molto delicata e non va sovraccaricata. Per proteggere le ginocchia è invece opportuno usare delle ginocchiere.
È sconsigliabile portare oggetti o attrezzi molto pesanti per un tragitto lungo. Meglio fare 2-3 “viaggi”, fermarsi di tanto in tanto e sollevare i pesi tenendoli vicino al corpo. In questo modo non si affaticano eccessivamente gli arti superiori. Da evitare le torsioni che aumentano la pressione sui dischi della colonna vertebrale, meglio effettuare movimenti lenti e lineari.
Bisogna cambiare posizione di tanto in tanto ed accertarsi di usare attrezzi leggeri, ergonomici e con prese non scivolose. Infine un po’ di sano stretching farà sicuramente bene.
Attenzione ai raggi solari in giardino
Durante la cura del giardino c’è il rischio di non accorgersi del sole che batte forte. I raggi solari possono provocare scottature, disidratazione ed insolazioni sul breve periodo, ma sul lungo periodo rischiano di causare patologie ancora più gravi a pelle ed occhi.
È quindi fondamentale proteggersi con una crema solare ad alta protezione, da spalmare abbondantemente sul corpo mezz’ora prima di recarsi in giardino. Da usare pantaloni e magliette lunghe, preferibilmente di lino, così da proteggere braccia e gambe dai raggi solari.
Cappellino ed occhiali da sole devono essere compagni fissi durante le lavorazioni in giardino. Sono da evitare le ore centrali della giornata, meglio lavorare di mattino presto o nel tardo pomeriggio quando l’aria è meno calda e più piacevole. Bere di tanto in tanto aiuta a mantenersi idratati, ma l’acqua non deve essere troppo fredda per evitare congestioni.