Il prato inglese è il sogno di tutti gli amanti del giardinaggio che possiedono un discreto manto erboso. Parliamo di quel prato che esprime un acceso e brillante color verde, e che si estende come detto, come un intero mantello senza incrinature di nessun tipo. Se sei amante del giardino e del tuo prato, ciò cui aspiri maggiormente è sicuramente di vederlo sempre sano, perfetto, di un ottima colorazione accesa , luminosa e soprattutto uniforme. Garantirsi un ottimo prato inglese richiede un preciso impegno da parte del giardiniere in azione; prima di tutto eseguire la semina del prato nei periodi più adatti, ossia la primavera e l’autunno, quando le condizioni climatiche sono favorevoli alla semina e alla germogliazione, grazie alle temperature né troppo calde né troppo fredde.
Inoltre è fondamentale che sia eseguita una buona lavorazione del terreno: questa richiede la famosa vangatura, ossia il trattamento del terreno durante il quale questo è rivoltato in piccoli blocchi, procedimento che si realizza tramite specifica attrezzatura. Per piccole superfici si può fare anche manualmente con gli attrezzi da giardino conosciuti: pale e rastrello. Inoltre ci si deve assicurare che la terra sia completamente pulita sia da erbacce e pietre. Dopo quest’operazione il terreno deve essere livellato, intervento che si può ottenere sempre grazie all’attrezzatura utilizzata per la vangatura.
Per ottenere un buon prato inglese è bene rivolgersi ai negozianti di settore e procurarsi la giusta miscela di semi per assicurarsi un buon manto di prato inglese. Lo stesso negoziante saprà indicarvi un mix che conterrà 2 o 3 tipi di semi diversi;ricordatevi di misurate bene i metri quadrati destinati al vostro prato inglese, questo perché in base alle misure del terreno, la semina deve avvenire ad una certa e precisa profondità: si considera che nelle vie generali sono indicati circa 30 grammi di semi per ogni metro quadrato. Se la quantità non fosse consona alla realizzazione del vostro prato inglese, rischiate di creare delle aree vuote nel terreno e quindi una non omogeneità di verde del vostro prato inglese.
La semina può essere fatta sia con le mani e sia con l’attrezzatura adibita a questo genere di procedimento. Se decidi per una semina con le mani, si consiglia di mischiare i semi alla sabbia. Ci vuole molta pazienza e un accurato lavoro se si vuole ottenere un buon risultato, si dovrà avere cura di impiantare un buon sistema d’irrigazione, che deve avvenire nel modo corretto fin dai primissimi momenti. Irrigare il terreno appena seminato è una manovra molto importante, deve avvenire gradualmente in modo che i semi possano essere ben fissati nel terreno e che non si perdano nei pantani dell’irrigazione forse troppo abbondante. Di fatti si raccomanda di irrigare poco ma tutti i giorni per mantenere un’equa e conforme umidità del terreno.