I funghi sono un cibo molto saporito che dà gusto ed allegria alla nostra tavola, tuttavia esistono alcune specie velenose ed addirittura letali. In realtà tutti i funghi contengono una piccola dose di veleno, ma basta non esagerare per evitare problemi. Se hai il pollice verde sicuramente ti sarà capitato di andare in montagna o nei boschi alla ricerca di verdure, frutti, noci e magari anche funghi, prodotti naturali che hanno un sapore più fresco, sano e genuino. Bisogna però fare molta attenzione quando si raccolgono funghi, cogliere quelli velenosi potrebbe essere molto pericoloso. Ecco quindi una guida completa per sapere come riconoscere i funghi velenosi.
Come riconoscere i funghi velenosi: le specie tossiche in Italia
Come riconoscere i funghi velenosi? Bisogna innanzitutto avere molta pazienza ed è consigliabile, almeno le prime volte, andare nei boschi con persone esperte. In Italia ci sono almeno 50 specie velenose, quindi la strada per una conoscenza completa è abbastanza lunga. Tra i funghi tossici uno dei più comuni è l’Agaricus Xanthodermus, caratterizzato da un odore sgradevole e dal colore giallo paglierino della base del gambo. La Russula emetica cresce nei boschi di latifoglie e di conifere prevalentemente nei luoghi umidi tra l’estate e l’autunno. É velenoso ma non mortale ed ha un sapore molto piccante, tant’è che alcuni lo utilizzano al posto del peperoncino, abitudine assolutamente sconsigliata.
Il Tricholoma pardinum è molto pericoloso poiché, oltre ad essere tossico, può facilmente essere confuso con altre specie commestibili del genere Tricholoma o del genere Russula. L’Amanita muscaria è conosciuto anche come Fungo di Biancaneve, ma non farti ingannare dal nome fiabesco poiché è velenoso. É facilmente riconoscibile per il cappello punteggiato di bianco. Occhio anche al Cortinarius orellanus, un fungo mortale che cresce soprattutto in autunno. É particolarmente subdolo poiché è dotato della tossina “Orellanina”, i cui effetti sui reni possono essere visibili anche dopo 14 giorni di incubazione. Nei casi più gravi può essere mortale. Ora sai come riconoscere i funghi velenosi, o almeno una parte, ma naturalmente questo non basta.
Conoscere le caratteristiche di ogni specie: documentarsi è fondamentale
Per sapere come riconoscere i funghi velenosi bisogna documentarsi e conoscere le caratteristiche di ogni specie. Ti consiglio quindi di acquistare manuali specifici, con le foto e le illustrazioni dei funghi velenosi con tanto di caratteristiche, trucchi e segreti per identificare quelli tossici e pericolosi. Se hai anche il minimo dubbio, non cogliere nessun fungo: la salute prima di tutto. Ora sai come riconoscere i funghi velenosi, ti è mai capitato di imbatterti in una delle specie tossiche precedentemente descritte a spasso nei boschi?